Giornalista e scrittore italiano. Autore di racconti e di
studi di estetica cinematografica, collaborò con diverse testate
giornalistiche. Dopo la Liberazione, fu redattore capo del quotidiano monarchico
"Italia nuova" di Roma, del "Risorgimento" di Napoli dal 1948 al 1951 e del
"Mezzogiorno" dal 1953 al 1954. Fu deputato parlamentare (1948-53) e quindi
collaboratore politico de "Il Tempo". Fra i suoi scritti di critica letteraria
si ricordano:
E. Scarfoglio e altri studi romantici (1932),
Umanità di Leopardi (1934),
Studi di poesia (1934) (Napoli
1902 - Roma 1973).